NGM CO100WM è un congelatore a pozzetto da 100 litri molto compatto che rientra in una fascia di prezzo economica. È sufficiente un angolo da 54 cm di larghezza e 85 cm di altezza per ottenere uno spazio per i surgelati extra rispetto a quello del frigorifero principale della casa. Ovviamente in altezza va considerato anche lo spazio per l’apertura dello sportello, ma l’apertura in alto generalmente causa un ingombro meno significativo rispetto a quella frontale, perché non occupa uno spazio di passaggio. Il vano interno, rivestito di materiale altamente isolante, può essere più complesso da organizzare rispetto ai cassetti di un congelatore verticale, ma presenta un cestello in cui si possono riporre i prodotti più piccoli o quelli usati con più frequenza. Il cestello si può rimuovere per sfruttare il volume al massimo. Anche le guarnizioni sono rimovibili e possono essere lavate comodamente in lavastoviglie per garantire igiene assoluta nel congelatore e scongiurare la formazione di batteri. Il sistema di raffreddamento è statico e viene regolato tramite il pannello di controllo elettronico posto all’esterno del congelatore. Da qui si può selezionare la temperatura, che arriva fino a -24 °C perché si tratta di un congelatore 4 stelle. Inoltre, è possibile attivare la modalità Super Freeze, per abbattere la temperatura fino al minimo rapidamente. È utile prima di riporre grandi quantità di alimenti freschi o spese di surgelati molto abbondanti, per preservare le condizioni originarie dei cibi. La funzione si disattiva da sola dopo 24 ore, se non viene disattivata manualmente, evitando un eccessivo dispendio di energia.
In caso di mancanza di energia elettrica, il congelatore riesce a mantenere la propria temperatura interna per 13,5 ore, purché lo sportello non venga mai aperto. L’apertura dello sportello, infatti, farebbe entrare aria calda che richiederebbe l’intervento del compressore per la compensazione della temperatura.
La classe energetica F è tra le più basse della nuova classificazione, che però ha imposto criteri di efficienza piuttosto rigidi rispetto al passato. Il consumo medio annuo di energia di questo congelatore risulta circa 211 kWh, che non è un valore indifferente, ma nemmeno inconsueto nella categoria dei freezer, che sono elettrodomestici molto energivori. Per esempio, è molto simile nel modello Beko HS210530N, vicino come categoria e dimensioni.
No, non c’è la funzione di sbrinamento automatico, quindi periodicamente va svolto lo sbrinamento manuale, dal momento che il sistema di raffreddamento è statico e causa fisiologicamente l’accumulo di ghiaccio sulle pareti del freezer.
Sì, se si prevede di non utilizzare il congelatore per un lungo periodo di tempo, è possibile staccarlo dalla corrente elettrica, accertandosi di aver preso alcuni accorgimenti: svuotare completamente il freezer, anche da eventuali vaschette di ghiaccio, sbrinarlo e asciugarlo e infine lasciare il coperchio semichiuso, con un piccolo rialzo sotto lo sportello, in modo da far circolare l’aria ed evitare lo sviluppo di cattivi odori e batteri.