Comodità, precisione e resistenza: guida all’acquisto delle migliori tastiere
Digitazione veloce e precisa, comodità e buona resistenza: ecco i requisiti fondamentali di una tastiera di qualità. Budget a disposizione e tipo di utilizzo sono gli elementi principali da considerare per orientarsi nella scelta della tastiera. Alla più diffusa tastiera esterna per PC, con cavo o wireless, si affiancano quelle per tablet, per console di gioco o smart TV. Senza dimenticare che in commercio esistono delle tastiere idonee per persone con disabilità di tipo motorio e sensoriale, appositamente progettate per abbattere le barriere. Dal punto di vista strutturale, possiamo distinguere le tastiere in due grandi macro-categorie: tastiera meccanica e tastiera a membrana. Nella guida abbiamo evidenziato le differenze tra le varie tipologie di tastiere, aggiungendo una ricca selezione di prodotti suddivisi in fasce di prezzo.
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Mouse, Tastiere, altro Input
Indice
Come scegliere la tastiera
Quanto costa una tastiera?
La scelta in base al tipo di utilizzo
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Come scegliere la tastiera
Ecco sintetizzati gli elementi essenziali per trovare il prodotto giusto:
Tipo di utilizzo e qualità - Tastiera PC, tastiera Mac, tastiera per tablet, console o Smart TV. La tastiera va scelta in base al dispositivo su cui si intende utilizzarla. Esistono dei modelli che assicurano la compatibilità con dispositivi hardware di diversa natura, ma spesso presentano dei compromessi. Alla plastica, il materiale più comune sui prodotti economici, si affianca il metallo a bordo delle tastiere top di gamma. La qualità di una tastiera si valuta sia per la scocca che per il meccanismo interno.
Meccanica o a membrana – Tastiere a membrana e tastiere meccaniche possono mostrarsi identiche a livello estetico. Ma la tecnologia al loro interno le rende molto differenti in quanto a prezzo, superiore in quelle di tipo meccanico, velocità, precisione, rumorosità e durabilità. Una tastiera a membrana e una meccanica differiscono essenzialmente per la corsa dei tasti; sulla prima i tasti dovranno essere spinti completamente fino a fondo corsa, sulla seconda, invece, il tasto si attiva già a metà corsa, rendendola quindi più veloce e precisa.
Dimensioni e layout – Le dimensioni della tastiera non sono influenzate solo dalla grandezza dei tasti, ma anche dalla presenza di componenti aggiuntivi. Ci riferiamo, in particolare, al trackpad e al tastierino numerico, che possono essere integrati nella tastiera stessa. Tastierino numerico che può tornare particolarmente utile in caso di utilizzo intensivo di programmi come Excel.
Con cavo o wireless – Un punto focale nella scelta di una tastiera riguarda il tipo di connettività. Stabile e veloce, la connessione con cavo non tradisce mai. Ma, se parliamo di comodità d’uso, allora una tastiera wireless risulta imbattibile. Inoltre le tastiere wireless hanno generalmente un prezzo decisamente superiore rispetto alle controparti via cavo.
Tastiere per tablet e da gaming – Senza fili, leggere, compatte e resistenti: questo è l’identikit delle tastiere pensate per rendere il tablet molto simile a un portatile. Infine, i modelli da gaming, devono garantire la massima reattività oltre a elevate possibilità di customizzazione.
Tastiere per tablet e da gaming – Senza fili, leggere, compatte e resistenti: questo è l’identikit delle tastiere pensate per rendere il tablet molto simile a un portatile. Infine, i modelli da gaming, devono garantire la massima reattività oltre a elevate possibilità di customizzazione.
Le tastiere più cercate:
Quanto costa una tastiera?

Tipo di utilizzo, tecnologia presente a bordo, precisione, velocità e connettività: ecco gli elementi di una tastiera che maggiormente ne influenzano il prezzo. Dimensioni, design e qualità dei materiali costruttivi sono altri dei fattori da considerare. Senza contare la presenza di luci a LED lampeggianti, del trackpad o del tastierino numerico integrato. Rapportare la scelta della tastiera PC alle nostre reali esigenze è il passaggio chiave per effettuare il miglior acquisto possibile in relazione al budget. Per aiutare il lettore in questa fase delicata, abbiamo realizzato una selezione di modelli molto diversificati in quanto a prezzo e prestazioni. All’interno sono presenti esempi di tastiera wireless ma anche modelli con cavo più tradizionali. E non mancano convenienti opzioni con tanto di mouse incluso nella confezione. Ai piani alti, invece, trovano posto le tastiere da gaming, pensate per offrire all’utente precisione e reattività superiori. Si parte, però, con la fascia economica della categoria, il cui tetto massimo di spesa è fissato a 30 euro. Oltre tale soglia ed entro i 70 euro, incontriamo i modelli di fascia media, più curati nel design e nelle funzionalità. La fascia alta, infine, racchiude i prodotti top di gamma, con prezzo a partire da 70 euro.
(Dati aggiornati a maggio 2022 e soggetti a variazione nel tempo)
(Dati aggiornati a maggio 2022 e soggetti a variazione nel tempo)
Fascia economica (entro 30 euro)
Una tastiera con cavo, a parità di caratteristiche, costa qualcosa meno di una tastiera wireless. Ciò non toglie, però, che anche in fascia economica trovino spazio periferiche di entrambe le tipologie. Eccellente in quanto a rapporto qualità-prezzo è la combo tastiera e mouse Logitech MK220. Entrambi inclusi nella confezione, presentano dimensioni compatte e un design piacevole e funzionale; la tastiera offre il comodo tastierino numerico posto sulla parte destra del dispositivo. Provvista di filo, la Microsoft Wired Keyboard 600, è completa ed economica, risultando un modello particolarmente indicato per l’uso quotidiano o lavorativo. Dispone di un layout full QWERTY e include tutte le funzioni più richieste, compreso un tastierino numerico dedicato. La Trust GXT 835 Azor rappresenta una buona soluzione per chi è alla ricerca di un prodotto economico, ma completo anche della retroilluminazione a led multicolore, impostabili su tre modalità e regolabili in intensità di illuminazione. La Logitech K400 Plus si rivolge invece a chi cerca una tastiera idonea per essere utilizzata da divano o poltrona, magari associandola a un PC o una TV.
Le migliori tastiere economiche:
Le migliori tastiere economiche:
Fascia media (da 30 a 70 euro)
In questa fascia di prezzo si possono trovare validi modelli da ufficio, ma anche diversi esemplari per il gaming. Come ad esempio la MSI Vigor GK30 Combo, che, oltre alla tastiera, comprende anche un mouse da gaming, entrambi con collegamenti USB; utilizza una tecnologia ibrida tra tastiera a membrana e meccanica. Modaiola, stilosa e ultra-compatta, sono solo alcune delle caratteristiche della Logitech POP Keys, una tastiera wireless che si caratterizza per i tasti rotondi. È a filo, ma la Logitech G413 si distingue, oltre che per un design pulito e minimale, anche per uno slanciato telaio in alluminio e per l’immediatezza degli switch meccanici. Concepita per chi cerca una periferica in grado di incrementare la produttività in viaggio, la Logitech KEYS-TO-GO è una tastiera che punta tutto sulla scrittura in mobilità, grazie alle funzioni complete racchiuse in un design estremamente compatto: 1,27 cm di spessore, 24 cm di lunghezza in 180 grammi di peso.
Le tastiere di fascia media più ricercate:
Fascia alta (oltre 70 euro)
Qui si inizia a fare sul serio, con tutta una serie di modelli in grado di offrire il massimo delle prestazioni sia in ambito ufficio, sia nel gaming. E iniziamo proprio con una tastiera da gaming, come la Razer BlackWidow, uno dei prodotti più iconici del brand; si tratta di una tastiera meccanica Full QWERTY, comprensiva di tastierino numerico dedicato e dotata di retroilluminazione a led RGB. Dedicata a tutti i possessori di un Mac, la Apple Magic Keyboard con Touch ID è una tastiera di tipo wireless con batteria integrata, che, tra le altre cose, dispone anche del Touch ID, funzionalità utilizzabile per sbloccare il dispositivo, oltre che per pagare. La Logitech MX Keys è una tastiera wireless per PC perfetta per tutti coloro che sono alla ricerca di una periferica ergonomica e compatta. Ancora più specifica per chi desidera una tastiera ultra ergonomica è la Logitech Ergo K860, appositamente progettata per stressare meno possibile mani e polsi.
Le migliori tastiere di fascia alta:
La scelta in base al tipo di utilizzo

All’acquisto di un PC desktop, gli accessori indispensabili sono il monitor, il mouse e la tastiera. Quest’ultima, in particolare, ricopre un ruolo fondamentale perché ci consente di redigere documenti di testo o effettuare ricerche sul web. Velocità, precisione e confort della tastiera PC dipendono dalle caratteristiche della periferiche che, a loro volta, incidono sul prezzo d’acquisto. Ma la tastiera non si lega esclusivamente al computer fisso. Alcuni modelli, ad esempio, sono pensati per lavorare in combinazione con un televisore Smart. Le ultraconnesse TV di ultima generazione, infatti, sono sempre provviste di browser per la navigazione Internet. E le molte app dedicate allo streaming video prevedono sempre un campo di ricerca per trovare velocemente i titoli cercati. La tastiera per tablet - Android o iOS -, invece, è capace di trasformare la tavoletta in un vero e proprio notebook, facilitando e velocizzando l’immissione del testo. La tastiera alfanumerica si distingue per la presenza di un tastierino numerico sul lato destro, fondamentale sia in ambito domestico che lavorativo. Ma può anche includere un pratico trackpad per lo spostamento del cursore. A distinguere un prodotto da un altro sono forma, dimensioni e design, caratteristiche, queste ultime, che incidono sull’ergonomia. E se un modello full size si mostra perfetto per il gaming, una mini tastiera wireless è la soluzione ideale per scrivere al meglio anche in mobilità.
Le tastiere compatte più popolari:
Le tastiere compatte più popolari:
Tastiera a membrana e tastiera meccanica a confronto
Tastiera a membrana e tastiera meccanica: da un punto di vista costruttivo, queste sono le due principali tipologie disponibili. Le prime sono più economiche e semplici, le seconde più evolute e costose e sono progettate per il gaming e la scrittura veloce. Vediamo in cosa si differenziano.
Caratteristiche strutturali e durata nel tempo
Le prime tastiere a diffondersi su larga scala sono quelle meccaniche. Caratteristica principale di tali modelli è la totale indipendenza dei tasti. Ognuno di essi, infatti, è paragonabile ad un interruttore dalla cui pressione dipende un input elettrico singolo trasmesso al computer. Per dare vita a questo comando non è necessario schiacciare il tasto fino a fine corsa ma basta premerlo parzialmente. In più, una tastiera del genere ci consente di agire contemporaneamente su molti più tasti rispetto ad una tastiera PC a membrana. Il secondo tipo di periferica, introdotta più di recente per abbassare i costi di produzione, è dotata di una membrana flessibile in silicone che copre tutta la superficie posta sotto i tasti. A ciò si lega una minore precisione e l’impossibilità di sostituire un solo tasto in caso di rottura. Inoltre, la membrana raccoglie facilmente lo sporco che, accumulandosi nel tempo, rischia di rendere i tasti poco reattivi. In tal senso, in quanto a longevità della tastiera, un prodotto meccanico riesce a garantire una durata superiore nel tempo. E richiede una cura minore.
Velocità di digitazione
Utilizzata di frequente in ambito gaming, la tastiera computer meccanica si mostra più precisa di quella a membrana. Il tempo di risposta che intercorre fra pressione del dito e invio dell’input è ridottissimo. In più, il fatto di non dover per forza arrivare a fine corsa, rende i tasti estremamente reattivi. È questo il feedback della tastiera, ovvero la sensazione che ci offre mentre stiamo digitando. Un modello a membrana, di contro, ha nel prezzo il proprio punto di forza ed è consigliata per chi voglia risparmiare qualcosa. A incidere sul confort della tastiera è, inoltre, l’altezza dei tasti. Detta anche corsa, varia da modello a modello. Ma qui la scelta è decisamente personale e si lega alle preferenze dell’utente.
Rumorosità
Altro elemento importante da valutare è la rumorosità della tastiera. Un modello meccanico, per sua natura, è caratterizzato da un click che si fa sentire in modo inequivocabile. Per questo, in contesti lavorativi affollati è spesso preferibile la tastiera a membrana che, per via dello strato in silicone posto sotto i tasti, risulta molto silenziosa.
Dimensioni della tastiera e layout
Peso, dimensioni e struttura della tastiera si legano alla disposizione e organizzazione dei tasti. Di seguito vedremo come queste caratteristiche influenzino l’esperienza d’uso.
Full size o compatta?
Con il termine full size si circoscrive una tastiera PC completa, ovvero provvista di 104 tasti. Ai caratteri alfabetici (con layout QWERTY per l’italiano), si aggiungono quelli numerici, posti sul lato destro, a formare un apposito tastierino. La larghezza di un modello del genere può variare in base alle dimensioni dei tasti ma difficilmente scende sotto i 40 cm. Le tastiere più compatte e leggere, invece, racchiudono i tasti indispensabili in uno spazio nettamente inferiore. È questo il caso, ad esempio, della tastiera wireless per iMac con larghezza di circa 28 cm. Data l’assenza del tastierino numerico, la conta dei tasti scende a circa 80. Inoltre, lo spessore si fa sottilissimo ed il peso supera di poco i 200 grammi. Ancora meglio riescono a fare le mini tastiere (o micro), periferiche da tenere sospese con una mano mentre con l’altra digitiamo il testo. Ideali per il salotto, danno il meglio in abbinata ad una console o ad una Smart TV. Anche in questo caso, parliamo sempre di modelli senza filo, comodi da spostare e sfruttare seduti sul divano. Abbiamo visto quanto la presenza del tastierino numerico condizioni le dimensioni della tastiera. E lo stesso ragionamento vale per i modelli che integrano un trackpad touch sulla superficie superiore, elemento che andrà a sostituire il mouse. Per i più tradizionalisti, invece, non mancano i pacchetti che includono tastiera e mouse separati. Chiamati kit combo, si distinguono per il prezzo conveniente.
Rigida contro flessibile
Realizzata in plastica dura e rigida, una tastiera computer di tipo standard si presta per l’utilizzo su scrivania e richiede uno spazio ben preciso su cui poggiare. Ma stanno prendendo piede di recente nuovi modelli ad altissima trasportabilità. Parliamo delle tastiere flessibili costruite in gomma morbida. Come dei veri e propri tappetini, si possono arrotolare su se stesse andando ad occupare pochissimo spazio. E la loro flessibilità le rende molto resistenti. Certo è che un prodotto del genere, dando precedenza alla compattezza, deve rinunciare giocoforza all’ergonomia. Al contrario, una tastiera dal design più classico è sempre inclinata verso l’utente, favorendo così un corretto posizionamento delle mani. Ma non mancano modelli con poggiapolsi integrato, pensati per chi fa della scrittura il proprio mestiere. O per i gamers più esigenti.
Tastiere per persone con disabilità
Tastiere per persone con disabilità
Persone con una disabilità motoria possono presentare un impaccio nella motricità fine, fondamentale per impiegare una periferica di imput come la tastiera. Esistono quindi alcuni specifici modelli che possono vantare una tecnologia di tipo compensativo. È questo il caso della soluzione proposta da Alba Combo, costituita da un kit che prevede una tastiera - Visionkeys - e un trackball. La particolarità della Visionkeys è quella di avere dei tasti di dimensioni generose con uno specifico colore che indentifica una particolare funzione: le consonanti sono di colore verde, le vocali in rosa, i numeri in rosso, i tasti di controllo in blu e il resto in giallo. È stata ideata per i bambini, ma è idonea anche per i più grandi. Può essere impiegata per l'avviamento alla letto-scrittura tramite computer anche nei casi di deficit visivo.
Tastiere per chi ha difficoltà di motricità fine:
Tastiere per chi ha difficoltà di motricità fine:
Albakeys Tastiera Espansa Colorata
Albamatic Srl Helpimini Tastiera Ridotta
Albamatic Srl Helpimini Tastiera Ridotta
Tutto il confort della retroilluminazione
La retroilluminazione della tastiera è una delle funzionalità aggiuntive più utili. Ci permette, infatti, di scrivere senza problemi anche di notte, senza ricorrere alla luce artificiale. Ma si mostra vantaggiosa anche di giorno, in ambienti cupi e poco illuminati. A necessitare maggiormente della retroilluminazione sono le tastiere scure, ossia quelle che più difficilmente riescono a riflettere la luce. Il funzionamento della retroilluminazione su una tastiera PC è piuttosto semplice. Sotto i tasti, lungo le cornici esterne della scocca trovano posto uno o più LED luminosi. Nella maggior parte dei casi si tratta di luce bianca anche se a bordo della tastiera gaming, come Razer BlackWidow , è molto diffusa la retroilluminazione ottenuta con 3 LED colorati. Denominata RGB, sfrutta il rosso, il verde ed il blu per creare tutte le rimanenti combinazioni cromatiche. L’attivazione della retroilluminazione avviene di solito attraverso la pressione di un tasto apposito. E lo stesso pulsante ci consente, ove possibile, di regolare l’intensità dei LED su più livelli. I modelli più evoluti, poi, montano a bordo un sensore che regola in automatico la retroilluminazione sulla base della luce ambientale, alzandola e abbassandola in modo dinamico nell’arco della giornata.
Tastiera con cavo o wireless: pro e contro
Procedendo su un sentiero parallelo a quello intrapreso dal mouse, anche la tastiera si sta indirizzando con decisione verso la connettività senza fili. Benché il cavo non sia prossimo a sparire dalla circolazione, la comodità d’uso della tastiera wireless non ha paragoni. Oltre ai molti vantaggi, però, c’è anche qualche contro da valutare. Vediamo di seguito le caratteristiche delle due differenti tecnologie:
Connettività fisica
Cominciamo dal sistema con più anni di vita sulle spalle: la connettività via cavo. Ancora molto diffuso nell’ambito dei PC fissi, il filo lega indissolubilmente la periferica alla macchina. Parliamo quasi esclusivamente di cavi USB, gli stessi utilizzati per collegare mouse e stampanti di tipo tradizionale. La connettività via cavo è, senza dubbio, la più veloce e stabile. Non a caso, quando sono richieste prestazioni sopra la media, i prodotti con cavo trovano ancora ampio spazio. È il caso, ad esempio, della tastiera gaming, la cui reattività estrema è incrementata proprio dalla soluzione cablata. A casa o al lavoro, per chi abbia una postazione fissa PC, la presenza del cavo non pesa poi tanto in termini di comodità. Diverso il ragionamento per gli utenti che si spostano molto o per chi desideri abbinare la tastiera ad un tablet, ad una console o allo Smart TV. Certo è che una tastiera di tipo classico, a parità di prestazioni, avrà un prezzo inferiore rispetto ai modelli wireless. In più, non ci costringerà a sostituire le batterie una volta scariche.
Connettività senza fili
Quando si parla di connettività wireless, il protocollo più comune è quello presente sulla tastiera Bluetooth. Diffuso ormai da circa 20 anni, il Bluetooth si mostra molto affidabile, stabile e preciso. Se si escludono contesti professionali o videoludici, difficilmente avvertiremo la leggera latenza che intercorre fra la pressione del pulsante e l’invio dell’input elettrico. Di contro, liberandoci in toto dai cavi, possiamo godere di una comodità senza paragoni. Il range d’azione del Bluetooth si aggira intorno ai 10 metri, fattore che ci permette di spostare la tastiera senza problemi all’interno della casa. La possiamo sfruttare per lavorare al PC ma, collegandola al televisore di casa o alla Sony PS5, anche per effettuare ricerche comodamente seduti sul divano. Quando il device a cui colleghiamo la tastiera è dotato del Bluetooth, non avremo bisogno di alcun componente aggiuntivo. In caso contrario, un piccolo trasmettitore di segnale USB renderà possibile la connessione. In più, molti dei modelli in commercio prevedono nel box il connettore Bluetooth Unifying, ovvero un unico ricevitore USB che capta il segnale da 2 o più periferiche, consentendoci, ad esempio, di collegare tastiera e mouse occupando una sola porta. L’elemento meno vantaggioso di una tastiera del genere, riguarda l’autonomia. Per funzionare, infatti, richiede una o più batterie da sostituire regolarmente. Tuttavia esistono modelli con batteria integrate, anche se sono più costosi.
Le migliori tastiere wireless:
Le migliori tastiere wireless:
Materiali costruttivi e qualità
Per molti consumatori l’aspetto estetico della tastiera passa in secondo piano. Chi bada al sodo, non si curerà troppo di linee spartane e materiali non propriamente pregiati. La classica tastiera PC, infatti, è costruita solitamente in plastica dura. Lo stesso materiale è utilizzato per i tasti, anche se una tastiera meccanica si differenzia non poco da un modello a membrana. La prima, infatti, conta su una tecnologia più avanzata e precisa che rende ogni tasto indipendente dall’altro. La tastiera a membrana, invece, sfrutta uno strato unico in silicone per trasmettere l’impulso elettrico che segue la pressione del dito. In ogni caso, il nero ed il grigio scuro sono i colori più diffusi per le tastiere di stampo tradizionale. Il mercato, però, si sta arricchendo sempre più di prodotti che alla funzionalità aggiungono un pizzico di stile. Ad avviare questo fenomeno, come spesso accade in ambito tecnologico, sono i prodotti Apple. Bianco e grigio sono i colori scelti per la tastiera Mac che fa dello spessore sottilissimo uno dei propri punti di forza. Impiego dell’alluminio e peso contenuto sono altri degli elementi peculiari ad aver dettato le regole del mercato. Universo a parte è rappresentato dalla tastiera gaming, la cui estetica rispecchia lo stile degli utenti. Luci, colori fosforescenti e linee aggressive sono i tratti peculiari di questi modelli.
Tastiera per tablet
I tablet si sono diffusi negli ultimi 10 anni come alternativa ultrasottile ai notebook. La scrittura, però, è un’attività nella quale le tavolette non riescono a rivaleggiare con i portatili, data l’assenza di una tastiera fisica. Proprio da questa esigenza, nascono i modelli wireless da usare in accoppiata con tablet e smartphone. La tastiera per tablet è necessariamente di tipo Bluetooth. Un prodotto del genere provvisto di cavo avrebbe poco senso e ne renderebbe complesso l’utilizzo in mobilità. Parliamo di periferiche compatte e leggere, talvolta flessibili, che si connettono in un attimo al nostro device, assicurandoci una velocità di digitazione solida. Gli iPad, i tablet firmati Apple, hanno delle tastiere specifiche, le cui funzionalità cambiano a seconda della generazione dell’iPad; esempi in tal senso sono la Apple Smart Keyboard per iPad di ottava generazione e la Magic Keyboard, specifica per iPad Pro. Giornalisti, scrittori, redattori, grafici e videomaker: la libertà offerta da una tastiera Bluetooth rende queste professioni possibili anche con un tablet. Tanti sono i modelli presenti sul mercato, sia originali che compatibili. E oltre alla connettività senza fili, alcune tastiere si collegano al tablet fisicamente, in modo simile ad una dock di ricarica. La tastiera, oltre a rendere più comoda e precisa la digitazione, può anche contare su porte ed ingressi aggiuntivi pensati per espandere la connettività del sistema. In più, vi sono tastiere in grado di collegarsi contemporaneamente a due dispositivi, passando dall’uno all’altro a seconda delle necessità.
Le migliori tastiere per tablet Apple:
Le migliori tastiere per tablet Apple:
La tastiera da gaming
All’interno della guida, abbiamo accennato più volte alla tastiera gaming ed in questa sezione raccogliamo tutti gli elementi da valutare in fase d’acquisto. Per prima cosa, va detto che un prodotto del genere si lega a doppia mandato al PC desktop. I gamers più esigenti, ai modelli wireless, preferiscono una tastiera con cavo, per via della superiore reattività. E per lo stesso motivo, la tastiera meccanica è più indicata rispetto alla controparte con membrana. Provvista di tasti indipendenti e personalizzabili, una tastiera PC del genere offre un controllo preciso, una latenza praticamente nulla e limita al massimo il ghosting. In altre parole, ci consente di premere oltre 5 tasti contemporaneamente senza bloccare il sistema. In ambito videoludico, infatti, le combinazioni complesse di tasti sono frequenti e solo una tastiera meccanica le rende possibili senza problemi. In aggiunta, i tasti stessi sono sostituibili singolarmente, risorsa preziosa se consideriamo che alcuni di essi si usurano più velocemente poiché premuti con maggiore frequenza. Ma anche la presenza di tasti aggiuntivi programmabili rende l’azione di gioco più semplice e comoda. Così come la forma stessa della tastiera, studiata per offrire il giusto supporto a mani e polsi durante lunghe sessioni di gioco. A livello estetico infine, l’identità di una tastiera gaming è tutta legata all’aggressività del design. Ma anche alla presenza di LED colorati e di una retroilluminazione piuttosto accentuata nelle tonalità rosso, blu e verde.
Migliori tastiere da gaming:
Migliori tastiere da gaming: