Brother HL-L3220CWE a partire da 179,90 €

Se si è alla ricerca di una stampante laser a colori, il modello Brother HL-L3220CWE rappresenta un buon compromesso tra qualità di stampa, funzioni e prezzo. Prima di tutto, è necessario specificare che si parla in questo caso di una stampante a funzione singola, senza quindi un sistema di scansione per effettuare acquisizioni digitali e copie. Le dimensioni del prodotto sono abbastanza compatte, senza andare a occupare troppo spazio su una scrivania. Nella parte inferiore del dispositivo è presente il cassetto di alimentazione, con capacità di 250 fogli in formato A4. Sono comunque supportati altri formati di stampa, tra cui Letter, A5, A6, B5 e B6. Al di sopra del caricatore trova spazio il corpo principale della stampante, con un sistema di stampa laser a colori, capace di raggiungere una velocità massima di 18 pagine al minuto, sia a colori che in bianco e nero. A livello di risoluzione di stampa, sono disponibili una modalità base a 600 x 600 dpi e una modalità Quality, che effettua un upscaling intelligente delle immagini per raggiungere la risoluzione di 600 x 2400 dpi. Per quanto riguarda i cicli di stampa, la Brother HL-L3220CWE è pensata per un volume mensile consigliato di 3000 pagine. Un aspetto da tenere in considerazione è l’assenza di supporto per la stampa automatica in fronte e retro. A livello di connettività, la stampante presenta due opzioni: una più classica modalità USB per il collegamento diretto a un PC, e una più versatile modalità di rete Wi-Fi. Non è presente, invece, una porta Ethernet per il collegamento di rete cablato. Il principale vantaggio del collegamento Wi-Fi è la possibilità di stampare da diversi dispositivi, compresi smartphone e tablet.

Brother HL-L3220CWE in pillole:

• Stampante laser a colori a funzione singola
• Velocità di stampa di 18 pagine al minuto
• Caricatore A4 da 250 fogli
• Collegamento diretto tramite USB e supporto Wi-Fi

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto