Glorious PC Gaming Race Model O Minus è un mouse da gaming che rientra nella categoria dei cosiddetti mouse ultraleggeri. Rispetto a modelli più tradizionali, come ad esempio Logitech G502 Proteus Spectrum, questo modello è caratterizzato da un design a nido d’ape che permette di contenere in maniera evidente il peso del dispositivo. In questo modo gli spostamenti risultano decisamente più rapidi e il tutto senza affaticare eccessivamente il polso. Si parla, nello specifico, di un peso di soli 58 grammi. La parte dorsale è molto semplice, presentando unicamente i due pulsanti d’azione principali, la rotellina di scorrimento e il tasto per il cambio rapido dei DPI. Sul lato sinistro, invece, sono disponibili due pulsanti programmabili direttamente tramite software, con comandi rapidi o macro. Il sensore ottico prodotto da Pixart ed integrato all’interno del mouse risulta estremamente rapido e preciso nel tracciamento, con un polling rate impostabile fino ad un livello massimo di 1000 Hz ed una sensibilità di 12.000 DPI reali. I due pulsanti principali, invece, integrano degli switch meccanici Omron, con una capacità di resistenza fino a 20 milioni di clic. Dal punto di vista puramente estetico, Glorious PC Gaming Race Model O Minus è arricchito da un piacevole sistema di LED RGB, che creano un contorno luminoso intorno a tutto il mouse e possono essere liberamente personalizzati nei colori e negli effetti tramite software. Per quanto riguarda la connessione, il mouse utilizza un cavo USB 2.0 cordato, in modo da non creare pieghe fastidiose. Il mouse è disponibile in quattro diverse colorazioni: bianco lucido, bianco opaco, nero lucido e nero opaco.
Glorious PC Gaming Race Model O Minus in pillole:
- Mouse da gaming ultraleggero
- Sensore Pixart con sensibilità massima di 12.000 DPI e polling rate di 1000 Hz
- Switch Omron con resistenza fino a 20 milioni di clic
- Illuminazione RGB personalizzabile
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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