Quali sono state le migliori innovazioni tech del 2021?

Il Natale si avvicina sempre di più e il 2021 volge al termine. Un anno caratterizzato da innumerevoli accadimenti ma anche da tantissime innovazioni tecnologiche che sicuramente andranno a influenzare la nostra vita già a partire dal prossimo anno.

I dispositivi presentati e pensati per migliorare la nostra routine quotidiana sono tantissimi. Da quelli robotici come l’Ecovacs T9, a quelli dedicati all’intrattenimento, come l’Amazon Echo Show 10 o l’LG OLED C1.

Insomma tantissimi aspetti da considerare ma spesso accomunati da tendenze ben specifiche e da tratti comuni, volti a una sempre maggiore automazione.

Parola d’ordine: intelligenza artificiale

Spesso abbreviata con la sigla AI (Artificial Intelligence), l’intelligenza artificiale è sicuramente uno dei tratti più caratteristici dei dispositivi più avanzati presentati nel corso del 2021. Essa permette non solo di automatizzare alcuni processi, ma addirittura di capire le abitudini degli utenti in modo da soddisfare al meglio il loro compito.

Pensiamo per esempio ai robot aspirapolvere. Dispositivi semplici, perlomeno qualche anno fa, ma che hanno subito un’evoluzione incredibile a partire da quest’anno. Sono infatti arrivati sensori avanzati in grado di scandagliare in maniera precisa l’area da pulire e riconoscere anche cavi e oggetti. Possiamo per esempio citare l’Ecovacs T9, il Dreame L10 Pro di Xiaomi oppure l’iRobot Roomba J7+. Quest’ultimo integra anche la piattaforma Genius 3.0. Non solo si svuota in automatico grazie alla base auto svuotante, ma parte anche in automatico quando il proprietario esce di casa.

L’intelligenza artificiale è però un po’ ovunque. Dagli smartphone alle televisioni, passando anche per le vetture di ultima generazione, in grado di analizzare il mondo circostante per prevenire incidenti e avvisare il conducente in tempo, talvolta agendo al suo posto. Frenate di emergenza, stop automatico, segnalazione angoli ciechi. L’intelligenza artificiale, come qualsiasi forma di intelligenza sul pianeta è ancora agli inizi, ma le sue applicazioni sono tantissime e ciò non può che far bene. Non solo migliora le prestazioni dei prodotti usati, ma anche la nostra sicurezza e la facilità di interazione.

 Mobilità elettrica, verso il futuro

Le case automobilistiche nel corso dell’ultimo anno hanno presentato tantissimi prodotti per la mobilità elettrica. Mercedes-Benz, BMW, Audi, ma anche Peugeot, Renault e FIAT hanno proposto modelli al 100% elettrici per soddisfare le esigenze di mobilità poco inquinante, ma anche in grado di percorrere tantissimi chilometri con un solo “pieno”. Tanto fermento anche per quanto riguarda la mobilità urbana: i monopattini elettrici sono letteralmente andati a ruba. Tra questi possiamo citare il Ducati Pro 1 Evo e il Ninebot By Segway E25E, due modelli molto apprezzati dal pubblico. Anche in questo caso le innovazioni non mancano.

Applicazioni dedicate, possibilità di personalizzare il comportamento con diverse mappature e lunga autonomia. Fino a 25 km con una sola ricarica, più che sufficienti per il normale tragitto casa-lavoro. Rimane però un quesito molto importante da risolvere. Il codice della strada si è infatti aggiornato con specifiche importanti per quanto riguarda la mobilità elettrica tramite i monopattini. Il prossimo anno dovranno avere una velocità massima di 20km/h, modifica che probabilmente verrà effettuata tramite aggiornamento software, ma anche essere dotati di indicatori di direzione, attualmente non installati. Probabilmente ci saranno varie alternative sia ufficiali che di terze parti, da montare sugli attuali prodotti.

Processori e PC: Intel e Apple la fanno da padrona

Intel ha presentato quest’anno i nuovi processori di dodicesima generazione della serie Alder Lake. Si tratta dei processori Intel i9, i7 ed i5, una nuova serie di CPU che permette di alzare l’asticella delle prestazioni in ambito PC desktop in modo da poter gestire sempre più compiti in maniera sempre più veloce.

I processori di dodicesima generazione supportano il chipset Z690, le RAM DDR5, la PCIe Gen 5, la Thunderbolt 4 e il Wi-Fi 6E. Possiamo dunque parlare della vera next-gen per quanto riguarda i processori PC. Performanti ma anche con prezzi accessibili, dato che si parte dai circa 330 euro del Core i5-12600KF con 10 core, per arrivare al potentissimo Intel Core i9-12900K con 16 core al prezzo di circa 660 euro.

Allo stesso modo Apple ha presentato i nuovi chip M1 Pro ed M1 Max, montati sui MacBook Pro di nuova generazione. Si tratta di processori estremamente potenti che spingono le performance fino al 70% in più rispetto al chip M1 base. Tutta questa potenza permette di sfruttare al massimo i 10 core dell’M1 Pro per tantissimi lavori, tra cui l’editing professionale, l’elaborazione grafica e tantissimo altro.

Un passo avanti notevole rispetto alla passata generazione di processori, che consente di fare un salto deciso a livello di prestazioni pure. Rimane da aspettare la controffensiva di AMD, che probabilmente svelerà già qualcosa al prossimo CES di Las Vegas.

L’8K è sempre più vicino

Ne avevamo parlato a inizio anno in fase di test della splendida TV Samsung QLED 850T. L’8K è ormai alle porte e chi acquista dispositivi in grado di registrare o riprodurre questa risoluzione può dormire sonni tranquillamente per i prossimi anni. Nonostante siano ancora pochissimi i programmi che supportano questa enorme e ultra definita risoluzione, il mercato sta andando in questa direzione. Sono sempre di più i produttori che hanno messo in commercio fotocamere dedicate agli utenti professionisti in grado di registrare a risoluzione 8K. Pensiamo alla Canon EOS R5, la Sony Alpha 1 oppure alla recente Nikon Z9.

Ma non ci sono solo fotocamere dedicate a utenti avanzati e usati anche in buona parte delle produzioni Netflix, ma anche smartphone. Il Samsung Galaxy S21 Ultra è infatti in grado di registrare video fino a risoluzione 8K. Elaborarli e gestirli può essere molto complesso, ma il 2021 è stato davvero l’anno in cui questa risoluzione ha iniziato a essere abbordabile. È lecito aspettarsi che il prossimo anno saranno sempre di più le proposte in grado non solo di registrare ma anche di riprodurre tale risoluzione. Non solo da parte di Samsung con i suoi QLED, ma anche LG con la serie QNED 8K e tanti altri produttori si stanno infatti approcciando a questo mercato.

Non solo grande risoluzione, ma modularità

Oltre all’elevata risoluzione e a una sempre maggiore attenzione alle prestazioni, sono stati tantissimi i tentativi di estremizzare la portabilità e la flessibilità d’uso, soprattutto nell’ambito della registrazione video. Tra le due massime espressioni di questo concetto possiamo citare la Insta360 Go 2 e la DJI Action 2. Due fotocamere piccolissime che possono essere montate tramite il magnete incorporato in tanti supporti diversi e virtualmente ovunque, in posizioni prima impensabili. Piccole, semplici da usare e in grado di garantire comunque una notevole qualità delle riprese.

Anche il concetto di modularità è sempre stato affascinante. Poter cambiare solo il processore di un dispositivo, oppure solo il comparto fotografico a seconda delle esigenze potrebbe davvero essere un grande vantaggio, in modo da sconfiggere anche l’obsolescenza programmata. È ancora Insta360 con la One R che abbiamo provato a inizio anno, a proporre qualcosa di affascinante. Si tratta ancora di un’action cam, che può diventare anche una videocamera a 360 gradi oppure una compatta a seconda dei moduli scelti. Nel 2022 dovrebbe arrivare anche la versione aggiornata.

5G alla portata di tutti, ma dov’è?

Sono sempre di più gli smartphone compatibili con il 5G. Non solo nella fascia top del mercato, con dispositivi come iPhone 13, Samsung S21 Ultra, ma anche OPPO Find X3 Pro e tantissimi altri, ma anche nella medio bassa. OPPO A94 5G, Xiaomi Mi 11 Lite 5G, Samsung A52s 5G. Insomma le proposte non mancano, anche scendendo sotto i 200 euro.

La copertura 5G assicura non solo maggiori velocità sia in upload che in download, facilitando e velocizzando parecchie operazioni e soprattutto dando accesso alla possibilità di poter usufruire di contenuti con una maggiore qualità, ma soprattutto la stabilità del segnale.

Oggi però la copertura nel nostro Paese non è ancora completa. Nelle grandi città si inizia a vedere qualcosa e sicuramente il 5G darà una notevole spinta ai dispositivi connessi, al monitoraggio smart dei flussi, alla possibilità di poter gestire meglio la raccolta differenziata, il traffico e tantissimi altri aspetti della vita quotidiana.

Cosa ci aspetta nel 2022?

Sicuramente saranno tantissime le novità che ci accoglieranno nel 2022. Nuove tecnologie per le batterie dei veicoli elettrici, nuove opzioni di connettività più stabili e veloci, maggiore potenza alla portata di tutti, un drastico aumento dell’offerta dei dispositivi connessi. Non solo aspirapolvere robot e aspirapolvere senza fili, ma anche frigoriferi, cucine, asciugatrici, cantinette e tantissimo altro ancora.

Se il 2021 ci ha in qualche modo preparato a questa svolta, il 2022 segnerà il passaggio definitivo dalla tecnologia come l’abbiamo sempre conosciuta e apprezzata, a un nuovo concetto di esperienza tecnologica. Le innovazioni verranno sempre più usate per rendere la nostra vita più semplice. Come sempre, vi aggiorneremo in maniera tempestiva tramite le pagine del nostro Magazine.