Nella categoria dei mouse di Logitech, il modello Logitech Mouse G PRO rappresenta una delle soluzioni da gaming più avanzate ed apprezzate, in particolare, nell’ambito eSport. Si tratta, nello specifico, di un mouse wireless con tecnologia Lightspeed. Quest’ultima permette, rispetto ai mouse senza fili più comuni come ad esempio Logitech M185, di mantenere una latenza minima anche in assenza di un collegamento cablato. Se da una parte questo modello presenta un design decisamente semplice e minimale, dall’altra nasconde sotto la scocca delle specifiche di primissimo livello. Su tutte spicca sicuramente il sensore HERO 25K, con un nuovo algoritmo di tracciamento che permette di aumentare al massimo la precisione di ogni singolo movimento. Si parla di un sensore in grado di raggiungere i 400 IPS e fino a 25.600 DPI per tracciare immediatamente lo spostamento su ogni singolo pixel dello schermo. Nonostante la batteria integrata, Logitech Mouse G PRO riesce comunque a mantenere un peso contenuto intorno agli 80 grammi, in modo da adattarsi comodamente non solo al gaming, ma anche alla normale attività quotidiana sul proprio PC fisso o laptop portatile. Un altro punto di forza del mouse è il design ambidestro: grazie ai due lati perfettamente simmetrici, infatti, Logitech Mouse G PRO può essere impugnato senza troppe difficoltà sia dagli utenti destrorsi, sia da quelli mancini. Gli stessi pulsanti laterali, infatti, sono disponibili su entrambi i lati del dispositivo, e possono essere programmati con comandi rapidi o combinazioni macro direttamente tramite software di supporto, scaricabile gratuitamente dal sito del produttore. Come anticipato, la batteria è integrata ed è ricaricabile tramite cavo proprietario, che al contempo permette di utilizzare il mouse in modalità cablata durante la ricarica. L’autonomia stimata, con illuminazione RGB attiva, è di circa 48 ore.
Logitech Mouse G PRO in pillole:
- Mouse da gaming wireless
- Tecnologia Lightspeed per mantenere la latenza a 1 ms
- Sensore HERO 25K con nuovo algoritmo di tracciamento
- Design ambidestro adatto anche ai mancini
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
Leggi tutto