Logitech G203 Lightsync a partire da 22,35 €

Se si è alla ricerca di un mouse gaming di fascia economica, il modello Logitech G203 Lightsync rappresenta una soluzione tanto semplice dal punto di vista estetico, quanto completa lato prestazioni e possibilità di personalizzazione. Partendo proprio dal design del prodotto, questo modello propone una form factor a saponetta molto classica, caratterizzata da una configurazione dorsale a quattro pulsanti, a cui si aggiungono i due pulsanti extra sul lato sinistro del mouse. L’unico limite, in questo senso, è proprio la presenza dei due tasti laterali unicamente sulla parte sinistra, il che comporta qualche difficoltà per gli utenti mancini. Escludendo questo aspetto, il Logitech G203 Lightsync ha una forma perfettamente simmetrica che garantisce una presa comoda sia con la mano destra, sia con la sinistra. Un altro elemento di design che vale la pena considerare è la presenza di led RGB personalizzabili, sul logo sulla cornice inferiore del mouse. Tramite il software Logitech G Hub si possono modificare effetti e colori dei led, e sincronizzarli con altre periferiche RGB collegate al PC. Per quanto riguarda le prestazioni del mouse, il G203 Lightsync è dotato di un sensore ottico proprietario, con risoluzione variabile da un minimo di 200 DPI a un massimo di 8000 DPI. I gommini installati alla base del mouse garantiscono un’ottima fluidità di scorrimento, a patto che non si utilizzi il mouse su piani in vetro, non perfettamente compatibili con questo tipo di sensore ottico. Tutti i tasti presenti nel Logitech G203 Lightsync sono modificabili tramite software, con una riassegnazione manuale dei comandi o con la registrazione di combinazioni macro personalizzate. Il mouse, infine, è dotato di collegamento USB con polling rate di 1000 Hz per la massima immediatezza degli input.

Logitech G203 Lightsync in pillole:

• Mouse gaming con collegamento USB
• Configurazione a sei pulsanti personalizzabili
• Sensore ottico con sensibilità massima di 8000 DPI
• Illuminazione RGB modificabile tramite software

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto